La nostra giornata comincerà di primo mattino; incontreremo ad Olbia l’accompagnatore e partiremo in Bus alla scoperta delle tradizioni della Barbagia.
La nostra prima destinazione sarà Fonni, un pittoresco borgo montano; faremo una visita guidata tra le antiche vie del paese, ammirando le case in pietra e le caratteristiche scandulas, le tradizionali tegole in legno. Visiteremo anche il Museo della cultura pastorale, con arredi storici di un’antica dimora. Proseguiremo tra i murales che raccontano storie di vita e tradizioni locali.
Partiremo poi per Orgosolo, dove ci attenderà un pranzo tipico con i Pastores Orgolesi, immersi nel Supramonte. Dopo pranzo, esploreremo il centro storico di Orgosolo, famoso per i suoi murales che narrano storie di lotta e identità.
La giornata si concluderà con il ritorno a Olbia, ricchi di emozioni e ricordi della Sardegna più autentica.
Incontro dei partecipanti e la guida accompagnatrice presso il Molo Brin di Olbia.
Partenza per Fonni in Bus Turistico con A/C.
Arrivo a Fonni e visita guidata lungo le vie del paese, nei rioni più antichi, dove sono custodite le caratteristiche case di montagna a uno o più piani, costruite in pietra locale, e in alcuni casi è ancora possibile scorgere le scandulas, arcaiche tegole in legno. Un esempio di tipica abitazione è dato dall’edificio ottocentesco che ospita il Museo della cultura pastorale di Fonni in cui si possono ancora ammirare alcuni arredi originari.
Proseguirà la visita tra le intricate stradine del centro storico incontrando i bellissimi murales su cui sono illustrate scene di vita quotidiana, presente o passata, e rappresentazioni delle tradizioni più sentite dagli abitanti.
Partenza in bus e trasferimento dei partecipanti ad Orgosolo.
Pranzo con i Pastores Orgolesi al Supramonte.
Partenza verso il centro storico di Orgosolo.
Visita guidata tra le strette stradine e case in pietra arricchite dai bellissimi murales che hanno portato Orgosolo ad una fama internazionale. I primi dipinti murali di stampo politico-sociale risalgono alla fine degli anni Sessanta del Novecento; in seguito numerosi artisti hanno offerto il loro contributo trasformando il paese in un vero e proprio museo a cielo aperto . A partire dagli anni ’80 si sono aggiunti altri soggetti ispirati alle scene vita quotidiana e alle tradizioni locali.
Arrivo ad Olbia, presso il Molo Brin e fine dei servizi.
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